Edificio scolastico Mazzini
-
tipologia:
Edifici vari -
quota:
40m -
anno:
0 -
epoca:
Fascista
Edificio scolastico Mazzini
L'imponente ed elegante edificio che attualmente ospita la sede centrale dell'Istituto comprensivo "Via Volsinio" (che riunisce le Scuole primarie "Mazzini" e "Via Santa Maria Goretti" e la Secondaria di Primo grado "Esopo") fu realizzato nel 1931 su progetto dell'ingegnere Cesare Valle con l'originaria denominazione, come scuola Elementare, di "Italico Sandro Mussolini". Nel 1935 l'edificio fu ampliato con una sopraelevazione. Questa scuola rappresentò un diverso modo di concepire il ruolo dell’edificio scolastico e il progetto delle zone verdi nella costruzione sia dei nuovi quartieri quanto nelle zone di "saldamento" edilizio. In linea con le tendenze del Razionalismo si passò infatti dalle condizioni di stretta necessità e di urgenza, che in precedenza avevano condizionato la realizzazione delle scuole in edifici adattati allo scopo, a riconoscere invece il ruolo fondamentale nella strutturazione dello spazio urbano che poteva essere assolto proprio dalla loro realizzazione ex novo. La "Sandro Mussolini", realizzata sulle aree della ex Villa Lancellotti, completava con il Parco Nemorense il disegno del quartiere Savoia edificato lungo l’asse delle vie Tagliamento, Sebino e Nemorense. Dal punto di vista architettonico, la scuola - realizzata negli anni a ridosso della seconda Mostra dell’Architettura Razionale - pur non in contrasto con i principi del Razionalismo, del quale recepisce temi e principi, nonché il gusto per i volumi puri e le proporzioni nitide, tenta tuttavia una sorta di mediazione con l’architettura "tradizionale" nel senso della riconoscibilità e sequenzialità degli elementi e dei partiti architettonici.