Anastasio (scuola Settembrini)

  • tipologia:
    Edifici vari
  • quota:
    43m
  • anno:
    0


Condividi:

Anastasio (scuola Settembrini)

Accanto all'ex Convento si trova la chiesa dei SS. Vincenzo e Anastasio, chiesa parrocchiale del palazzo pontificio del Quirinale, la quale ha l'ingresso su piazza di Trevi. La scuola ha in realtà la maggior parte degli affacci su via dei Modelli e sui due cortili interni. Attraverso il portale si accede a un atrio con lo scalone e da questo a un vestibolo e poi al corridoio, che conduce alla scala posta sul retro (via dei Modelli). Il corridoio a piano terra ha su un lato il cortile principale, da cui riceve la luce naturale. L'edificio venne eretto dai Chierici Regolari Minori come convento tra il 1688 ed il 1697. Nell'ottocento la proprietà è stata acquisita dai padri Camilliani "Ministri degli Infermi". Gli interni della chiesa dei SS. Vincenzo e Anastasio, già nota nel X secolo, sono stati disegnati da Gaspare de Vecchi per conto dei Chierici Regolari Minori, mentre la facciata della stessa chiesa viene rinnovata tra il 1640 e il 1646 da Martino Longhi il Giovane, su incarico del Cardinale Mazzarino. Nonostante la cessione, nel 1875, di buona parte della proprietà al Comune di Roma, la porzione dell' edificio vicimo alla chiesa è proprietàecclesiastica dei Cistercensi. L'attribuzione non è certa.

Lo storico dell'arte Paolo Portoghesi accosta il Convento dei Chierici Minori al lavoro di Domenico Gregorini e Pietro Passalacqua, e lo definisce "uo dei più interessanti problemi attribuzionistici del Settecento romano" Altre fonti attribuiscono l'opera dell'architetto Carlo Bizzaccheri.

Il 24 agosto 1875 si ha la cessione della maggior parte del "oppresso convento dei Ministri degli Infermi nei SS. Vincenzo ed Anastasio"allo Stato Italiano. L'edificio viaene adattato a scuola. Nel 1900, in occasione dell'Anno Santo,l'ex convento viene trasformato in Caserma delle Guardie Urbane. Nel 1909 si ha la riconsegna dei locali al Comune di Roma. Nel 1925 alcuni privati acquistano gli ambienti situati su via dei Modelli, per porvi attività artigianali e piccoli negozi. Solo nel 2001 vennero riconsegnati detti locali al Comune di Roma.


Indirizzo:
Via Sebenico, 1 (RM)

Tour per i Soci

News